Nel contesto attuale, caratterizzato da una crescente minaccia di cyber-attacchi su scala globale e dall’evoluzione delle tecniche di attacco informatico, l’Agenzia per la Cybersicurezza Nazionale (ACN) svolge un ruolo fondamentale per assicurare una maggiore sicurezza e resilienza cibernetica al Paese. L’Agenzia per la Cybersicurezza Nazionale e la Fondazione Ugo Bordoni hanno sottoscritto nel 2024 una convenzione triennale, che prevede lo svolgimento delle attività suddivise in due categorie principali:
- progettazione, ricerca, sviluppo, formazione;
- supporto tecnico-scientifico con particolare riferimento alle attività del Servizio di Certificazione e Vigilanza.
Il dettaglio delle attività svolte dalla FUB è definito attraverso piani operativi annuali sottoscritti tra le parti e aggiornabili di comune accordo per assicurare efficienza ed efficacia nella collaborazione e consentire l’allineamento a nuove esigenze dell’Agenzia.
Nell’ambito della progettazione, ricerca sviluppo e formazione, le attività iniziali hanno riguardato principalmente il supporto per l’allestimento dei laboratori del Servizio di Certificazione e Vigilanza, con riferimento all’aggiornamento del capitolato tecnico per l’analisi avanzata di componenti hardware e al supporto per la piattaforma di test per funzioni delle reti core 5G. Inoltre, sono in corso attività su metodologie di test per funzioni della core network 5G e per la realizzazione di test case e “Proof of Concept” per le analisi di componenti 5G e per la predisposizione della documentazione finalizzata alla conformità ai requisiti tecnici della norma ISO/IEC 17025. Le ulteriori attività che la FUB svolgerà, in base a criteri di priorità concordati, potranno riguardare le tematiche descritte nel piano annuale con riferimento a metodologie di scrutinio tecnologico, progettazione e aggiornamento dei laboratori, attività di formazione, analisi e studi, sviluppo di nuovi elementi per i sistemi informativi in uso e per rispondere ai cambiamenti di contesto legislativi e operativi.
Invece, per la categoria di attività supporto tecnico-scientifico, proseguiranno le attività di manutenzione dei sistemi informativi esistenti e si offrirà supporto secondo richieste e priorità concordate per gli aspetti tecnici descritti nel piano annuale. Le attività riguarderanno supporto tecnico in ambito TLC/5G, sui procedimenti istruttori OCSI, sulla qualificazione dei servizi cloud, sui test su componenti hardware e software, aggiornamenti delle determinazioni tecniche e nell’affiancamento alla partecipazione a gruppi di lavoro europeo.
Le attività svolte nell’ambito della convenzione potranno beneficiare dei risultati ottenuti e delle nuove competenze acquisite attraverso la partecipazione della FUB al Partenariato Esteso “Security and Rights in the CyberSpace” (SERICS), PNRR, Missione 4 “Istruzione e ricerca” – Componente 2 “Dalla ricerca all’impresa” – Investimento 1.3, finanziato dall’UE – NextGenerationEU Tematica 7.
In linea con il nuovo Statuto che pone al centro la ricerca, la FUB rafforzerà le attività su temi strategici, inclusi quelli in ambito cybersicurezza, promuovendo studi e iniziative orientate all’innovazione che potrebbero favorire un maggiore coinvolgimento della Fondazione in altri servizi dell’Agenzia.