Progetti

Supporto al MISE nella transizione verso il 5G

Il progetto prevede attività di supporto al Ministero per lo sviluppo economico (Dgscerp) per la liberazione della banda 700 MHz e riallocazione al 5G e per lo sviluppo di reti, servizi e applicazioni 5G in Italia (comma 1039 della legge 205/2017).

Obiettivi

L’obiettivo generale del progetto è quello di supportare il Ministero dello sviluppo economico, e in particolar modo la Direzione generale per i servizi di comunicazione elettronica, di radiodiffusione e postali, nel processo di liberazione delle frequenze della banda 700 MHz dagli attuali servizi di diffusione televisiva, in favore delle tecnologie 5G (attività di cui al comma 1039 della legge 205/2017).

Impatto

Le attività inquadrate all’interno di questo progetto consentono al Mise, e quindi allo Stato Italiano, di preparare al meglio la transizione del paese al 5G, come previsto dalle direttive europee, entro il 2022. Ciò attraverso le attività fondamentali di liberazione della banda 700 MHz, con il conseguente riassetto del settore televisivo in Operatori di Rete e Fornitori di Servizi Media Audiovisivi, e di assegnazione delle altre bande pioniere destinate al 5G.

Descrizione

Le attività di progetto prevedono il supporto al Mise-Dgscerp per:

  • la definizione delle aree geografiche di transizione e la predisposizione di strumenti scientifici e tecnici per le simulazioni di propagazione e interferenza;
  • la verifica degli scenari derivanti dal nuovo Piano Nazionale di Assegnazione delle Frequenze e dalla Roadmap nazionale;
  • l’identificazione di un modello dei potenziali fenomeni di interferenza originati dalle emissioni delle stazioni radio base rispetto agli impianti di ricezione TV degli utenti;
  • la definizione delle procedure di attuazione degli accordi internazionali in materia;
  • la realizzazione di strumenti di analisi per la definizione, simulazione e verifica delle regole tecniche derivanti dagli accordi di coordinamento internazionale;
  • la predisposizione e lo svolgimento delle aste relative all’uso delle bande 3.6-3.8 GHz e 26.5-27.5 GHz, comprese le attività post-gara;
  • lo sviluppo di studi sperimentali riguardo le analisi di coesistenza di diverse tecnologie nelle bande pioniere destinate al 5G, ivi compresa la realizzazione di test di propagazione e di copertura del segnale radio alle diverse frequenze;
  • la predisposizione dei bandi e dei disciplinari per l’espletamento delle procedure di gara e per la predisposizione delle graduatorie, sia nel caso di Operatori di Rete (OR) che di Fornitori di Servizi Media Audiovisivi (FSMA);
  • la gestione e il monitoraggio delle operazioni tecniche per la liberazione della banda 700 MHz, ivi compresi i rapporti con il Mise e in particolare con gli Ispettorati Territoriali coinvolti per tutto quanto riguarda le suddette operazioni;
  • l’analisi, la progettazione, la realizzazione e la formazione relativi alla digitalizzazione degli archivi e dei processi per la gestione dei diritti d’uso dello spettro per attività broadcasting televisivo del Mise-Dgscerp.