Con questo progetto la Fondazione Ugo Bordoni da aprile 2023 effettua attività di studio, ricerca e supporto tecnico-scientifico e operativo alla Direzione generale per il digitale e le telecomunicazioni del MIMIT su tematiche come lo sviluppo del piano Radio Digitale DAB, il trasferimento tecnologico per il sistema delle Imprese e del made in Italy e il completamento delle disposizioni previste dai commi da 1026 a 1046 dell’articolo 1 della legge n. 205, in linea con le previsioni della Proposta di Regolamento per la riduzione dei costi per il dispiegamento di reti a larga banda e l’abrogazione della Direttiva 2014/61/UE. Gli studi sono effettuati affrontando gli aspetti legati allo sviluppo dell’ecosistema delle telecomunicazioni che si ripercuote sui sistemi operanti nelle bande di frequenze destinate alle reti di nuova generazione. Nel progetto si inserisce anche l’attività di supporto specialistico al Ministero per il monitoraggio e l’analisi critica dei flussi procedurali, dal punto di vista tecnico, informatico e giuridico.
La Fondazione Ugo Bordoni affianca il Ministero su più livelli: da quello più operativo di supporto all’operatività degli uffici, a quello strategico, con riferimento a studi tecnico-scientifici e alla conduzione dei Tavoli di indirizzo con gli operatori di settore.
Nel 2025 proseguiranno le attività previste dalla Convenzione, ponendo particolare attenzione al Tavolo 5G, in quanto – posti gli obblighi di copertura della banda 700 MHz e le loro scadenze – il 2025 sarà l’anno in cui si inizieranno a verificare i primi obiettivi di copertura nazionali degli operatori, che segnano la prima tappa del capillare sviluppo della rete 5G in Italia. Proseguiranno altresì le attività di supporto specialistico al MIMIT e verrà seguita con attenzione la tematica riguardante l’attuazione del piano Radio Digitale DAB, effettuando le verifiche tecniche necessarie e fornendo il supporto tecnico-scientifico, giuridico, informatico e l’assistenza operativa necessaria per portare a compimento l’assegnazione delle reti DAB. Infine, proseguiranno le attività riguardanti il supporto al trasferimento tecnologico per il sistema delle Imprese e del Made In Italy e le attività di approfondimento degli aspetti legati allo sviluppo dell’ecosistema TLC.