L'immagine rappresenta un paesaggio urbano intelligente con rete wireless. Concetto futuristico di tecnologia di comunicazione.

Il 6G: a che punto stiamo? Spettro elettromagnetico, reti evolute e servizi innovativi

Potenzialità e qualche nodo del nuovo standard in arrivo, che grazie all’intelligenza artificiale rivoluzionerà le reti, anticipando scenari di un futuro iperconnesso

di Luca Rea, Responsabile Area Telecomunicazioni

La rivoluzione digitale sta compiendo un nuovo passo avanti con lo sviluppo delle reti 6G, destinate a ridefinire il concetto di connettività. Questa tecnologia di nuova generazione offrirà velocità senza precedenti, latenza ultra-bassa e una capacità di rete potenziata per supportare applicazioni avanzate come l’intelligenza artificiale, l’Internet delle cose (IoT) e la realtà estesa (XR).

 

Caratteristiche Principali del 6G

  • Velocità estreme: il 6G promette velocità fino a 100 volte superiori rispetto al 5G, consentendo il trasferimento istantaneo di dati su scala globale.
  • Latenza ultra-bassa: con tempi di risposta quasi immediati, il 6G sarà fondamentale per applicazioni critiche come la telemedicina e i veicoli autonomi.
  • Connettività intelligente: l’integrazione nativa con l’intelligenza artificiale consentirà reti più efficienti e adattive, ottimizzando le risorse in tempo reale.
  • Copertura omogenea: grazie all’uso di satelliti avanzati e nuove architetture di rete, il 6G garantirà connettività anche nelle aree più remote del pianeta.

Scenari e Innovazioni del 6G

Secondo il Radio Spectrum Policy Group (RSPG), il 6G si svilupperà seguendo sei scenari principali:

  1. Comunicazione immersiva per esperienze avanzate di realtà virtuale e aumentata.
  2. Comunicazione di massa per la connessione simultanea di miliardi di dispositivi, inclusi quelli su reti non terrestri.
  3. Comunicazione ad alta affidabilità e bassa latenza (HRLLC) per applicazioni critiche come la robotica industriale e la guida autonoma.
  4. Connessione ubiquitaria, garantendo accesso alla rete ovunque nel mondo.
  5. Intelligenza artificiale e comunicazione, con reti capaci di apprendere e ottimizzarsi autonomamente.
  6. Sensori e comunicazione integrati, con dispositivi in grado di percepire e analizzare l’ambiente circostante.

L’Importanza dello spettro e della Cybersecurity

L’allocazione delle frequenze per il 6G è una questione strategica. L’UE sta valutando l’utilizzo di bande sotto i 6 GHz, tra i 7 e i 15 GHz, e oltre i 26 GHz per soddisfare le esigenze future. Parallelamente, la cybersecurity giocherà un ruolo chiave: la Direttiva NIS 2 dell’UE del 2022 mira a rafforzare la sicurezza delle infrastrutture digitali per garantire una rete resiliente e protetta.

Il ruolo dell’ESA e delle connessioni satellitari nel 6G

L’Agenzia Spaziale Europea (ESA) gioca un ruolo chiave nello sviluppo delle tecnologie satellitari per il 6G. Le connessioni Direct to Device (D2D) rappresentano un’evoluzione delle reti terrestri, consentendo una copertura globale ininterrotta. L’ESA ha evidenziato come il mercato delle connessioni D2D sia in rapida espansione, con un valore stimato di 50 miliardi di dollari entro il 2032. Importanti investimenti sono stati fatti da aziende come Starlink, Apple e AST Mobile per sviluppare soluzioni che integrino reti mobili e satellitari.

L’ESA ha lanciato una Call for Action per promuovere un’infrastruttura di comunicazione satellitare resiliente e interoperabile con le reti terrestri, ponendo le basi per un ecosistema 6G robusto e sicuro. Tra le aree di sviluppo chiave vi sono:

  • integrazione tra connessioni mobili e satellitari per garantire una copertura uniforme e sicura
  • uso di reti non terrestri per supportare la crescente domanda di comunicazioni globali
  • creazione di protocolli standardizzati per facilitare la compatibilità tra diverse tecnologie

Il nostro impegno per il 6G

La Fondazione Ugo Bordoni, attiva nel settore delle telecomunicazioni, è impegnata nello sviluppo e nell’adozione delle tecnologie 6G. Collaboriamo con istituzioni, aziende e partner strategici per innovare e costruire il futuro della connettività. Con il 6G, ci prepariamo a offrire soluzioni avanzate per una società sempre più interconnessa.

Aree di riferimento: