Due protagonisti della ricerca pubblica italiana mettono a fattor comune le loro competenze, convinti che la ricerca possa fornire risposte decisive per produrre sviluppo, creare innovazione, fornire conoscenza. Obiettivo: promuovere lo studio di tematiche scientifiche, sociali e tecnologiche; costituire un polo di sperimentare e scambio fra ricercatori e studiosi; individuare le soluzioni e le conoscenze più innovative.
Dai motori di ricerca ai motori di risposta
Oggi presentiamo una delle aree di collaborazione: il data mining, una serie di tecniche che partendo da dati “grezzi”, non catalogabili e relazionabili tra loro, attraverso sofisticati algoritmi estraggono informazioni, conoscenze, connessioni e significati altrimenti nascosti.
Una serie di tecniche applicate ai dati digitali su internet e nei database di aziende e istituzioni, trasformano le informazioni in “conoscenza utile”, divenendo un nuovo input per l’economia, accanto al capitale e al lavoro.
Le applicazioni sono infinite, dallo studio dinamico del funzionamento delle reti, siano esse sociali, finanziarie criminali, all’analisi dei rapporti fra le persone, tracciandone ogni possibile evoluzione.