La Fondazione
Profilo
La Fondazione Ugo Bordoni è un’istituzione di alta cultura e ricerca che coniuga l’attività di studio nell’ICT con la progettazione e la realizzazione di servizi innovativi per la Pubblica Amministrazione e con l’individuazione di politiche per il sistema Paese nel proprio campo.
Nata nel 1952 in seno al Ministero delle poste e delle telecomunicazioni, la Fondazione vanta una consolidata tradizione di ricerca e studi applicativi nel settore delle telecomunicazioni, con un proficuo scambio tra ricerca pura e ricerca applicata, in modo da presidiare nel tempo e con largo anticipo gli sviluppi dello scenario tecnologico ICT, sempre più centrale e pervasivo in un numero crescente di settori economici e amministrativi.
Riconosciuta dalla legge 3/2003, la FUB adotta un modello di governance pubblica riconosciuto dalla legge 69/2009, che ne garantisce il carattere di terzietà e di indipendenza.
In house della Pubblica Amministrazione
Lo Statuto del 2019 istituisce il “Comitato delle Pubbliche Amministrazioni”, che garantisce a tutte le Amministrazioni – centrali e locali – che ne facciano parte di esercitare sulla FUB un controllo analogo ai sensi dell’art. 5 del d.lgs. 50/2016, consentendo dunque affidamenti a favore della Fondazione mediante in house providing.
In qualità di organo in house trasversale a tutta la Pubblica Amministrazione, la Fondazione rappresenta un unicum del panorama italiano dell’ICT.
Storia
Nata nel 1952 all’interno del Ministero delle poste e delle telecomunicazioni, come Ente Morale (D.P.R. 2472/1952), FUB inizialmente svolge ricerca tecnico-scientifica nei settori delle TLC, dell’elettronica, dell’informatica e nel settore postale. Coniugando la terzietà della missione pubblica con la gestione privata e offrendo una formazione all’avanguardia agli ingegneri nel campo delle telecomunicazioni, si impone per la ricerca di frontiera nell’ambito della trasmissione e dell’elaborazione del segnale. Nel 1968, con la nuova sede di Bologna, FUB avvia un’attività congiunta di ricerca applicata volta alle industrie manifatturiere e di gestione e degli enti normativi.
Dal 2000 FUB affianca all’attività di ricerca la consulenza e il supporto in ambito TLC nei confronti della PA e delle Autorità Indipendenti con un ruolo di soggetto terzo, rendendosi protagonista di importanti processi d’innovazione tecnologica, tra cui l’evoluzione delle reti mobili (3G, 4G-LTE, 5G) e la transizione alla TV digitale terrestre.
Le attuali competenze della FUB attingono a 40 anni di attività di ricerca con una modalità “curiosity-driven” e libera da condizionamenti economici. FUB ha mantenuto la sua natura di ente non a scopo di lucro e, con l’introduzione di una governance di nomina pubblica, ha acquisito le caratteristiche di organismo di diritto pubblico.
Ugo Bordoni
- Ugo Bordoni nasce a Roma nel 1884.
A 22 anni si laurea in Ingegneria presso l’Università di Roma e nel 1923 è chiamato alla cattedra di Fisica Tecnica. Si dedica allo studio della termotecnica, della termodinamica e dell’acustica.
All’inizio degli anni ‘30 si dedica allo sviluppo del settore telefonico. All’atto della costituzione della STET viene nominato Presidente e conserva tale carica fino alla sua morte, nel 1952.
Il Ministero delle poste e delle telecomunicazioni intitola in suo onore la nascente Fondazione per la ricerca scientifica nel campo delle Telecomunicazioni, eretta in Ente Morale nel 1952 (D.P.R. 2472/1952).
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Missione
La Fondazione Ugo Bordoni fornisce alle PA e alle Autorità indipendenti gli strumenti tecnologici e il know-how tecnico-scientifico al fine di promuovere il progresso e l’innovazione tecnologica e di favorire la diffusione della cultura digitale.
La Fondazione svolge la propria attività come soggetto terzo e indipendente, con l’obiettivo di valorizzare i benefici dell’innovazione per lo sviluppo e la modernizzazione del Paese, per la tutela e il rafforzamento del cittadino e per il consolidamento delle istituzioni democratiche.
La Fondazione è chiamata a realizzare progetti innovativi di interesse del governo, della Pubblica Amministrazione, delle comunità scientifiche e dei cittadini.
In linea con i propri fini statutari, la Fondazione persegue dunque i seguenti obiettivi:
- promuovere l’innovazione tecnologica per lo sviluppo e la modernizzazione del paese;
- trasferire il know-how per la digitalizzazione delle PA;
- fornire supporto scientifico e tecnologico alle istituzioni e al mondo delle imprese;
- presidiare gli ambiti innovativi di ricerca, ponendosi come punto di riferimento nel panorama scientifico e tecnologico internazionale;
- implementare servizi pubblici per il cittadino che richiedono competenze scientifiche e tecnologiche particolarmente avanzate;
- rappresentare un punto di raccordo tra istituzioni, mondo scientifico e sistema industriale.
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Organizzazione
Lo Statuto FUB della Fondazione Ugo Bordoni prevede sei organi: Comitato delle Pubbliche Amministrazioni, Consiglio di Amministrazione, Presidente, Collegio dei revisori, Comitato Scientifico, Direttore Generale.
Il Comitato delle Pubbliche Amministrazioni è composto da rappresentanti delle Pubbliche Amministrazioni, centrali e locali, che si avvalgono delle competenze della Fondazione mediante affidamenti in house providing.
Il Consiglio di Amministrazione è costituito da tre consiglieri:
- due nominati dal Ministro delle imprese e del Made in Italy, di cui uno nominato in accordo con l’Autorità per le garanzie nelle comunicazioni;
- uno nominato dal Presidente del Consiglio dei ministri in rappresentanza delle altre amministrazioni pubbliche, sentito il Comitato delle Pubbliche amministrazioni.
Il Presidente della Fondazione è nominato dal Ministro delle imprese e del Made in Italy tra i componenti del Consiglio di amministrazione.
Il Direttore Generale è nominato dal Ministro delle imprese e del Made in Italy.
Consiglio di Amministrazione
Data di insediamento: 24 settembre 2024
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Presidente
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Consiglieri
Direttore Generale
Data di insediamento: 24 settembre 2024
Collegio dei revisori
Data di insediamento: 5 ottobre 2021
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Presidente
Comitato delle Pubbliche Amministrazioni
Data di insediamento: 10 agosto 2021
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Coordinatore
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Consigliere
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Consigliere
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Consigliere
Comitato scientifico
Designato il 4 maggio 2022
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Presidente
Prof. Maurizio Dècina
Professore Emerito Politecnico di Milano
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Membri
Prof. Antonio Carcaterra
Dipartimento di Ingegneria Meccanica e Aerospaziale – La Sapienza Università di Roma
Prof.ssa Francesca Cuomo
Dipartimento di Ingegneria dell’informazione, elettronica, telecomunicazioni – La Sapienza Università di Roma
Prof. Giuseppe Francesco Italiano
Libera Università Internazionale degli Studi Sociali “Guido Carli”
Prof. Angelo Maria Petroni
Dipartimento di Scienze sociali ed economiche – La Sapienza Università di Roma
Prof. Michele Polo
Dipartimento di Economia – Università Bocconi
Ing. Vittorio Trecordi
DEI Dipartimento Elettronica e Informazione – Politecnico di Milano
Prof. Giorgio Ventre
Dipartimento di Ingegneria Elettrica e delle Tecnologie dell’Informazione – Università di Napoli «Federico II»
Ing. Valerio Zingarelli
Telecommunications Studies and Consulting Advisor Sindaco di Venezia per le Smart Cities
Direzione Amministrativa
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Direttore
Direzione Scientifica
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Direttore
Telecomunicazioni
Cloud e Dati
Cyber e Sicurezza
Nuove tecnologie
Nucleo di auditing tecnico scientifico
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Membri
Strategie
Le linee strategiche triennali della Fondazione Ugo Bordoni illustrano le strategie di sviluppo e di innovazione adottate dall’ente per perseguire la propria missione statutaria.
Rappresentano le direttrici secondo le quali la Fondazione orienta le proprie attività di ricerca e di consolidamento delle competenze tecnico-scientifiche, con l’obiettivo di stimolare il dibattito pubblico attorno alle tematiche trattate e attrarre collaborazioni in contesti scientifici, istituzionali e d’impresa.