La televisione su Internet, ovvero la diffusione di servizi televisivi ad un’utenza dotata di accesso alla “Rete”, è il frutto della convergenza del broadcasting televisivo con i paradigmi di comunicazione tipici della rete Internet .
Grazie alla natura intrinsecamente bidirezionale della comunicazione sulla Rete infatti, gli utenti possono contare su un servizio interattivo a banda larga e su modalità di fruizione innovative, come il video-on demand e la personalizzazione dei palinsesti. Queste nuove capacità incarnano in misura massima uno strumento on-demand, personale ed interattivo, come fase saliente di una metamorfosi culturale dalla quale si attende la nascita della nuova televisione, contaminata dalla personalizzazione dei servizi, che su Internet costituisce la regola, e vicina come non mai alle esigenze ed agli interessi dell’utente.
Questo seminario è dedicato alle tre “opzioni tecnologiche principali” (così chiamate dagli enti di normativa internazionale) per i servizi televisivi su Internet:
- WEB-TV sulla Internet pubblica, nella quale è difficile garantire qualità nel trasporto dell’informazione, ma in compenso l’utente può accedere ad un palinsesto di dimensione planetaria, navigando tra i servizi televisivi di qualsiasi fornitore di contenuti senza la mediazione di Operatori di rete;
- IP-TV su rete IP del proprio Operatore di rete, che può garantire qualità nel trasporto dell’informazione, ma anche decidere sia i contenuti da diffondere, sia le relative restrizioni di accesso e politiche tariffarie, attribuendosi così parte delle revenues dei tradizionali Broadcaster;
- IP-TV su NGN (Next Generation Network), con possibilità per gli utenti di accedere a palinsesti su scala globale, grazie ad un’interoperabilità generalizzata, tra utenti, fornitori di contenuti, fornitori di servizi e operatori di telecomunicazione. Scenario riservato, però, ad una futura evoluzione delle reti di telecomunicazioni verso una tipologia di rete multi servizio.
Degli scenari sopra delineati parlerà Jacques Le Mancq, responsabile del marketing della piattaforma di servizio e dei video server “SmartVision” presso la Thomson.
Interverrà, poi, Alberto Morello, direttore del Centro Ricerche e Innovazione Tecnologica della RAI, che illustrerà un problema essenziale per la diffusione della televisione su Internet: le opzioni tecnologiche per un ricevitore (decoder o televisore) ibrido, in grado – cioè – di accedere sia ai servizi televisivi via etere (TV digitale terrestre e/o satellitare) sia a quelli via IP (IP-TV e WEB-TV) e di integrarne la gestione e la presentazione all’utente.
La mattinata si concluderà con la presentazione del volume “La televisione su Internet: architetture e tecnologie” a cura della Fondazione Bordoni.
Nel corso della giornata saranno disponibili dimostrazioni di servizi televisivi su Internet.
Agenda
Leggi tutto