Le tecnologie biometriche costituiscono un fattore di autenticazione forte, facili da usare e non presentano nessuno degli inconvenienti tipici di password e token.
La biometria vocale è in grado di verificare l’identità della persona, utilizzando un qualsiasi dispositivo dotato di microfono – smartphone, tablet, personal computer. Le prestazioni dei sistemi di biometria vocale sono ormai molto alte: non solo garantiscono un bassissimo tasso di errore, ma sono anche in grado di distinguere “voci false” (registrate, imitate, artefatte, ecc.) dalla reale voce dell’utente.
Promotore del workshop è il progetto OCTAVE, coordinato dalla Fondazione Bordoni e co-finanziato dall’Unione Europea nell’ambito del Programma Horizon 2020, obiettivo “Secure Societies”. Dodici partner da sette Stati Membri (Italia, Danimarca, Finlandia, Francia, Grecia, Regno Unito, Spagna).
Le soluzioni del progetto OCTAVE sono in fase di avanzata sperimentazione in due applicazioni sfidanti: l’accesso a servizi online di Findomestic, società finanziaria del gruppo bancario BNP Paribas, e l’accesso a infrastrutture critiche dell’Aeroporto di Linate. Le valutazioni effettuate in tali contesti stanno dando ottime indicazioni sulla flessibilità del sistema e la sua utilizzabilità anche in molti altri ambiti commerciali.
Il workshop si svolgerà in italiano e in inglese, con traduzione simultanea in entrambi i sensi. La partecipazione è gratuita.