di Redazione
Tra le attività di maggiore rilevanza svolte dalla Fondazione Ugo Bordoni nel 2024 si conferma il monitoraggio della Qualità del Servizio (QoS) delle reti mobili nell’ambito della convenzione con l’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni (AGCOM). La FUB, in qualità di soggetto indipendente, ha condotto la campagna di monitoraggio per il servizio “Misura Internet Mobile“, contribuendo a garantire trasparenza e affidabilità delle misurazioni tramite un’infrastruttura neutrale.
Come riportato anche dal comunicato stampa AGCOM, la campagna 2024 ha rilevato una velocità media di download di circa 294 Mbps e di upload di circa 47 Mbps per le misure statiche, mentre nelle misure dinamiche urbane la velocità media di download è risultata di circa 232 Mbps e quella di upload di circa 45 Mbps.
Le misurazioni sono state effettuate in 45 città italiane tra settembre e novembre 2024, includendo la tecnologia 5G secondo il principio della “best technology” disponibile nei diversi punti di misura. Gli operatori analizzati, che garantiscono una copertura della popolazione almeno pari al 50%, comprendono Fastweb, Iliad, TIM, Vodafone e Wind Tre.
L’inclusione di Fastweb e Iliad rispetto alle campagne precedenti ha permesso di ampliare la rappresentatività dei dati, offrendo un quadro ancora più completo delle prestazioni delle reti mobili nazionali. Anche se questa novità rende i risultati non direttamente confrontabili con quelli degli anni precedenti.
Per approfondire i dettagli della campagna e consultare i dati completi, è possibile consultare il Resoconto campagna di misura 2024 o accedere alla piattaforma online dedicata, che include anche un’applicazione cartografica interattiva.
Grazie al lavoro svolto dalla Fondazione Ugo Bordoni per AGCOM, l’iniziativa Misura Internet Mobile continua a rappresentare il punto di riferimento per la tutela dei consumatori in Italia per quanto riguarda le reti mobili, proseguendo nella direzione del miglioramento delle politiche di net-neutrality.