Il progetto RESTART è organizzato in una struttura Hub and Spokes, dove l’Hub gestisce e coordina gli Spoke che svolgono le attività per il raggiungimento degli obiettivi del progetto. Ci sono 8 Spoke relativi a otto grandi temi scientifici. L’intera organizzazione collaborerà alla realizzazione di 35 progetti di ricerca.
La FUB è direttamente coinvolta in 3, tra gli 8 Spoke in cui è suddiviso tale progetto:
Spoke 2 (Integration of Networks and Services), che ha i seguenti obiettivi specifici:
- progettare un’architettura di comunicazione multi-livello per le reti terrestri e non terrestri (T/NT), che supportino i nuovi use cases orientati al 6G che abbiano specifici requisiti energetici e di qualità del servizio;
- ideare e valutare nuovo tecniche di trasmissione e framework avanzati per l’orchestrazione di reti e servizi nel campo delle reti integrate T/NT;
- studiare come gli emergenti obiettivi sociali (inclusione, sostenibilità, affidabilità) e politiche regolamentari possano essere tradotti in soluzioni tecnologiche per le reti di telecomunicazioni del futuro;
- definire i principi architetturali, le componenti, le API e gli strumenti necessari per costruire piattaforme di test e strumenti di validazione avanzati beyond-5G.
Spoke 3 (Wireless Networks and Technologies), con i seguenti obiettivi specifici:
- riprogettare un nuovo concetto di architettura di rete che sia specifico per ambienti smart radio;
- sviluppare nuove architetture radio in grado di adattarsi ai vincoli stringenti imposti dallo spettro ad alta frequenza;
- sviluppare una nuova generazione di componenti tecnologici ad alta frequenza;
- sviluppo di soluzioni nuove e non convenzionali di antenna array synthesis.
Spoke 8 (Intelligent and Autonomous Systems), che ha i seguenti obiettivi:
- unire tecnologie di intelligenza artificiale e di comunicazione per rendere possibili servizi intelligenti che operino alla periferia della rete;
- utilizzare l’Internet of Things (IoT) per monitorare e ottimizzare infrastrutture critiche;
- analisi predittiva, dimensionamento ottimale e monitoraggio in tempo reale e adattamento dell’utilizzo delle risorse di funzioni di rete cloud-native in reti “5G e beyond”;
- un’architettura avanzata di edge computing distribuita su diversi siti geograficamente distanti, ogni sito con un’infrastruttura di rete integrata di edge-computing (per servizi di storage e processamento interni alla rete).