Fondazione Ugo Bordoni e il nipponico National Institute of Information and Communication Technology: nuove prospettive di collaborazione

Al MWC di Barcellona FUB incontra la delegazione giapponese guidata dal Prof. Hideyuki Tokuda, esplorando sinergie su 6G, reti NTN e comunicazioni quantistiche

di Redazione

 

Oggi, nell’ambito del Mobile World Congress (MWC) di Barcellona — evento di riferimento globale per l’innovazione tecnologica, in corso fino al 6 marzo — la Fondazione Ugo Bordoni, insieme alla delegazione del gabinetto del Ministero delle Imprese e del Made in Italy (MIMIT), ha incontrato la delegazione giapponese guidata dal Prof. Hideyuki Tokuda PhD, Professore emerito della Keio University e Presidente del National Institute of Information and Communication Technology (NICT).

 

Delegazione italiana MIMIT – FUB con Presidente NICT al MWC

 

L’incontro ha rappresentato un momento cruciale per il rafforzamento delle relazioni bilaterali nel campo della ricerca e dell’innovazione tecnologica. Il NICT, istituto governativo giapponese di ricerca e sviluppo che collabora con università e imprese, si è confrontato con FUB su tematiche di frontiera quali le comunicazioni ottiche, le reti NTN (Non-Terrestrial Networks), le comunicazioni quantistiche e il futuro delle reti 6G.

 

Questi ambiti di ricerca, essenziali per lo sviluppo delle infrastrutture digitali del futuro, aprono nuove opportunità di collaborazione che potrebbero vedere la FUB direttamente coinvolta in progetti congiunti, in qualità di ente di ricerca in house del MIMIT.

 

Presentazione 6G networks architecture test plant

 

La partecipazione a iniziative di questo livello conferma il ruolo della Fondazione Ugo Bordoni come punto di raccordo tra istituzioni, ricerca e industria, favorendo lo scambio di conoscenze e contribuendo all’orientamento delle politiche tecnologiche. Il dialogo avviato con il NICT apre prospettive promettenti per lo sviluppo congiunto di soluzioni innovative.

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